Pubblicazione su GRACE di maggio

Non si fanno le salite e la Valdelsa Classic sbanca a Magione!

Dopo l’annullamento…o più “gentilmente” lo spostamento a D.D.D. (data da destinarsi) della Camucia-Cortona, per ragioni di messa in sicurezza del percorso, l’annullamento della “Salita di Popoli”, si dovrebbe iniziare dalla “Scarperia-Giogo” il sedici maggio e proseguire  con il “Trofeo Scarfiotti” una settimana dopo;(ma le gare non dovevano essere distanziate da due settimane?) lasciamo perdere, di questi tempi. Il tutto dovrebbe continuare poi con la “Montefiascone” il 6 giugno. Speriamo bene e poi proseguire con un calendario che, ci auguriamo, migliore del 2020 dove con solo quattro gare, di cui bastavano due arrivi, per diventare…Campioni Italiani!

Data questa incertezza i nostri bravi piloti si stanno dedicando sempre maggiormente alle gare in circuito. Specie quella bella trovata del “Trofeo Italia” a Magione dove si spende poco e ci si diverte molto per venti minuti di gara vera e tiratissima. Nella prima della serie, il 27-28 marzo il Club, si può dire che ha fatto “cappotto” (alla toscana): si sono presentati in otto su tre raggruppamenti (il primo,il terzo,il quarto)). Hanno fatto due primi assoluti e otto vittorie di classe un po’ difficile fare di meglio!

 Bellissima la gara nel gruppo fino a 1600 fra Federico Leonini (Alfasud TI 1.5) e Massimo Pucci (Mini Marcos 1.3) che hanno battagliato per tutto il tempo finendo nell’ordine a trentuno millesimi di secondo! Naturalmente sia Massimo, che     correva nel primo gruppo, che Federico nel terzo, hanno rifilato tranquillamente un giro a tutti; uno spettacolo bello davvero. Molto bene anche tutti gli altri  che hanno vinto la classe: Franco Ermini (Morris Cooper S), Mauro Pizzetti su una bellissima Lotus Elan, Angelo De Angelis (campione sociale 2020) con la piccola Devrian Sport, Boris Gobbini su una bella Fiat Abarth 1000; tutti questi correvano nel primo gruppo. Nel terzo naturalmente vittoria e assoluto di Federico Leonini. Nel quarto vittoria di classe di Giuseppe Bonifati (BMW 1,8 IS).

Comunque contiamo, come da nostra tradizione, di ripartire con le salite: la Scarperia-Giogo, che, a parte il meraviglioso paddock offerto dal Circuito del Mugello, non è una gara che attira molto i nostri; speriamo comunque di essere numerosi e vincenti.

Terminiamo tornando sulla gara “Coppa Faro” cui avevamo rilevato, per caso, nel depliant una pendenza del 3,5% quando il regolamento prevede il 4% minimo. Ci ha telefonato il promotore della gara dove, molto gentilmente, ci ha comunicato che erano dati vecchi e che ora tutto era a posto. Abbiamo riletto il depliant, peraltro sintetico, ma fatto molto bene dove addirittura erano indicate le quote di partenza m.26,00 e di arrivo 158,00 con un dislivello di un pò meno del 3,5%. Noi vogliamo che la gara prosegua ma vogliamo essere certi dei dati (all’uopo è semplice; un nostro ingegnere ci ha detto che tramite internet si può verificare tutto). Terminiamo affermando che se la cosa è nella norma, come ci ha comunicato l’ideatore della manifestazione, basta correggere i dati. Altrimenti, anche per ragioni di sicurezza, cui il nostro Club è da tempo impegnato, basterebbe togliere gli ultimi 3-400 metri di gara che non perderebbe niente e sarebbe regolare a tutti gli effetti in quanto bastano 3000 metri di manche per ottenere la validità. Nella foto staccati da due metri Federico Leonini e Massimo Pucci.  

 S. De Santi